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Credito scolastico

 

 

Credito scolastico

 

 

 

 

 

Il Decreto Legislativo n. 62/2017, come modificato dalla legge n. 108/2018 (di conversione del “Decreto Milleproroghe“), ha introdotto diverse novità riguardanti l’Esame di Stato di II grado, a partire dall’a.s. 2018/19. Tra le novità ricordiamo quelle riguardanti il credito scolastico, relativamente al quale sono state fornite ulteriori indicazioni dalla Nota MIUR prot. 3050 del 04/10/2018 (vedi appresso).

L’attribuzione del credito scolastico è di competenza del consiglio di classe, compresi i docenti che impartiscono insegnamenti a tutti gli alunni o a gruppi di essi, compresi gli insegnanti di religione cattolica e di attività alternative alla medesima, limitatamente agli studenti che si avvalgono di tali insegnamenti. L’attribuzione del credito avviene sulla base della Tabella A (allegata al Decreto 62/17), che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico.

Tabella per l’attribuzione del nuovo Credito Scolastico, a.s. 2019/2020 (come da delibera del Collegio dei Docenti del 21/05/2020)

Tabella Attribuzione credito scolastico a decorrere dalle Classi Terze dell’a.s. 2018/2019, come da Verbale del Collegio dei Docenti del 23/10/2018, si allega la Tabella valevole per l’attribuzione del credito scolastico, con riferimento alle Classi Terze e a valere dall’a.s. 2018/2019. 


L’attribuzione del credito scolastico è regolata dalle disposizioni emanate dal Ministero dell’Istruzione secondo le recenti modifiche apportate, pertanto si invitano i Sigg. Genitori e gli Alunni a verificare la validità a decorrere dall’a.s. 2018/2019
(La tabella del a.s. precedente 2017/2018 sostituisce la tabella prevista dall’articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007).

Tempistica e comunicazione conversione credito a.s. 2018/19

I consigli di classe, leggiamo nella suddetta circolare Miur, svolgono tempestivamente e, comunque, non più tardi degli scrutini intermedi, la conversione del credito scolastico conseguito nel III e nel IV anno di corso da ciascuno studente (secondo quanto indicato nelle sopra riportate tabelle), verbalizzandone l’esito.

L’esito dell’operazione di conversione del credito sarà comunicata agli studenti e alle famiglie tramite i consueti canali di comunicazione scuola- famiglia, al fine di rendere consapevole ciascun alunno della nuova situazione.

Credito e abbreviazione per merito

Nel caso di abbreviazione del corso di studi per merito (ossia per i candidati frequentanti la classe quarta, poi ammessi all’esame), il credito scolastico del quinto anno è attribuito nella stessa misura di quello del quarto (se per il quarto anno il consiglio di classe attribuisce, ad esempio, 10 punti, lo stesso avverrà per l’ultimo anno non frequentato).

Il D.lgs. n.62/17, considerato che i nuovi punteggi entrano in vigore nel 2018/19 e che l’attribuzione del credito riguarda gli ultimi tre anni di corso, dispone la conversione del credito attribuito negli anni precedenti (classi III e classi III e IV), distinguendo tra chi sosterrà l’esame nel 2018/19 e chi lo sosterrà nel 2019/2020:

  • chi affronterà l’esame nel corrente anno scolastico avrà il credito “vecchio” del III e IV anno da convertire, nuovo per il quinto;
  • chi affronterà l’esame nel 2019/20 avrà il credito “vecchio” del III anno da convertire, nuovo per il quarto e il quinto.

Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni – ex DPR 122/2009

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